Lista nascita: crea la lista perfetta per il tuo bambino

Lista nascita: crea la lista perfetta per il tuo bambino

Creare una lista di nascita può essere un compito entusiasmante ma anche impegnativo. Ecco una guida per aiutarti a creare una lista completa, utile, che servirà al neonato nel suo primo anno di vita e soprattutto senza doppioni e senza accessori indesiderati.

Lista nascita: quando farla?

Non c'è una risposta certa per tutti: c'è chi consiglia di iniziare a prepararla dal settimo mese, chi quando si entra nell'ultimo mese di gravidanza.

In genere si consiglia di farla verso le 36-37 settimane, in modo tale che sia vicino al termine, ma non troppo vicini.

Di sicuro ci saranno quelle cose che serviranno subito e che saranno da mettere nella borsa da portare in ospedale con voi (body per il bimbo, tutine, cappellino, copertina, pannolini). Altre che capirete se vi serviranno o no man mano che il pupo cresce.

Cosa mettere nella lista nascita?

Molto semplicemente, una lista per il neonato è un elenco di oggetti che serviranno per accogliere al meglio il bambino e per la sua gestione quotidiana. Le tipologie di prodotti da inserire sono tante e ogni coppia decide in base a vari fattori. Eccone alcuni:

  • il prezzo (mettete prodotti più costosi e più economici, così chi vuol fare un regalo ha la possibilità di scegliere quanto spendere in proporzione alle sue possibilità);
  • l’utilità (ci sono cose indispensabili e altre più superflue);
  • se si è alla prima gravidanza o ad una successiva (in questo caso, si tende sempre a “riciclare” qualche oggetto;
  • se si ha qualcosa in prestito da parenti o amici.

Uno degli aspetti positivi della lista nascita è che chi la realizza può inserire un gran numero di articoli. In questo modo si dà la possibilità a chi compra di scegliere tra un’ampia rosa di potenziali doni. E, selezionandoli uno per uno, i genitori non potranno che essere soddisfatti di ciò che ricevono.

Cosa mettere nella lista nascita? Tutto ciò che può servire al momento del parto (per esempio, per completare la valigia di mamma e bebè), per organizzare il rientro a casa con il neonato, per i primi mesi di vita e, in qualche caso, anche per i primi anni. 

Cosa comprare prima della nascita? Ecco alcune idee

In linea di massima, le categorie principali da cui scegliere i propri “must have” per la nascita e il primo periodo sono l’abbigliamento per neonati, i prodotti per l’igiene (e qui si può veramente spaziare alla grande) o per l’allattamento (materno o artificiale), trio e/o passeggini, seggiolino auto, seggiolone pappa e altri accessori per lo svezzamento, mobili per la camera dei bambini, giocattoli e altre cose per lo svago (palestrine, dondoli…). E chi più ne ha, più ne metta.

 

 Abbigliamento nascita

  • Corredino prima nascita femminuccia: la scelta dei prodotti per i nostri pargoletti è così emozionante! Il primo outfit non si scorda mai! E se aspettate una bimba quasi certamente sarà… in rosa.
  • Corredino prima nascita maschietto: blu, azzurro, verde oppure colori caldi come il giallo e l’arancione. Quale sarà il colore preferito per il completino per la nascita del vostro principe in arrivo? Abbiamo una vaga idea…
  • Body: a manica corta o lunga, coi bottoncini sotto oppure aperti davanti, ne esistono molti tipi. La cosa importante nella scelta è la qualità delle materie prime: a contatto con la pelle delicatissima del neonato, va solo cotone. Niente lana o fibre sintetiche.
  • Tutine: anche in questo caso sempre grande attenzione ai materiali utilizzati, cotone, caldo cotone o ciniglia, a seconda ovviamente della stagione. Fate una bella scorta: ne servono sempre tantissime, sia intere che a due pezzi (pantaloncino e maglietta).
  • Tuta pesante da passeggino: in inverno questo è un accessorio molto utile. Sono dei “tutoni” caldi caldi, spesso in pile, che avvolgono completamente il bambino. Dotati di cappuccio, possono essere usati sul passeggino o comunque per uscire. 
  • Calzini: soprattutto all’inizio, ai neonati le scarpe non servono praticamente a nulla, ma sono più che altro un vezzo della mamma. I piedini però tendono a raffreddarsi velocemente (come le mani) ed è quindi il caso di coprirli con morbidi calzini.
  • Cappellini: ve lo chiederanno già tra le cose da portare in ospedale per proteggere la testolina del bimbo appena nato, ad esempio dall’aria condizionata. Spesso sono proposti in abbinamento alle manopole in cotone per non graffiarsi.
  • Primo cambio del neonato in ospedale: questa scelta è fondamentale. Scoprite qualcosa in più su Corredino del neonato: cosa si deve portare in ospedale.

     

    Prodotti per l’igiene del neonato alla nascita

    • Vaschetta: dopo la caduta del moncone ombelicale, il bagnetto è un momento “sacro” nella routine del neonato. E quindi ci vuole la vaschetta giusta. Troverete vari modelli. La vostra scelta dipenderà soprattutto dallo spazio a disposizione a casa.
    • Prodotti per l’igiene: bagnoschiuma, shampoo, crema idratante, crema lenitiva per la zona pannolino devono avere una caratteristica comune, cioè rispettare la pelle del bimbo. Quindi, nella scelta, occhio a cosa contengono.
    • Fasciatoio: altro “must” della lista nascita. A seconda degli spazi o del gusto personale, troverete sicuramente quello più adatto a voi: da quello classico con la cassettiera sotto a quello completo anche di vaschetta. 
    • Accappatoio: che c’è di meglio che avvolgersi in un soffice accappatoio di spugna dopo il bagno? Niente! E allora quello per il piccolo diventa un accessorio indispensabile in ogni casa. Prendetene uno in più anche per l’ospedale. 
    • Termometro per la vasca: il set perfetto per il bagnetto comprende anche il termometro per misurare la temperatura dell’acqua, che deve essere di 37 gradi. Quelli per i bimbi sono sempre colorati e spesso con forme di simpatici animaletti.

     

    Tutto per la nanna

    • Sacco nanna: il tipico problema che hanno tutte le mamme in inverno è riuscire a tenere coperti i lori bimbi quando dormono. La soluzione è assolutamente a portata di mano ed è il sacco nanna. Disponibili vari modelli con imbottiture diverse. 
    • Lettino classico: invece della culla, c’è chi preferisce utilizzare fin da subito il lettino tradizionale, quello con le sbarre di legno, per intenderci. È una spesa un po’ più impegnativa, ma tenete presente che lo userete a lungo, almeno fino ai 2-3 anni.
    • Lettino per il co-sleeping: questo è un prodotto oggi molto gettonato. La sponda che si abbassa consente di avere il lettino alla stessa altezza di quello di mamma e papà. Questo permette un contatto più diretto col neonato, soprattutto se si allatta. 
    • Paracolpi: questo accessorio è utile in particolare se si sceglie il lettino in legno per evitare incontri troppo ravvicinati con le doghe. Il paracolpi serve infatti ad ammortizzare eventuali capovolte del piccolo durante il sonno.
    • Lettino da campeggio: questa è la risposta per i genitori amanti dei viaggi. Il lettino da campeggio è molto pratico e prende poco spazio. Può anche essere un’idea averlo a casa dei nonni per un riposino pomeridiano. Meglio dotarsi di un materasso a parte.

     

    In macchina 

    • Seggiolino auto: la sicurezza viene prima di qualsiasi cosa, specialmente in macchina. Il seggiolino deve avere una caratteristica su tutte le altre: deve essere omologato secondo le principali normative e aver superato tutti i test. 
    • Ovetto: vi servirà fin dalla prima uscita, tornando a casa dall’ospedale. L’ovetto va usato in modo contrario al senso di marcia e vanno disattivati gli airbag. In caso di viaggi lunghi prevedete una pausa ogni 2-3 ore. 
    • Dispositivo anti abbandono: da qualche mese, in Italia, è necessario dotarsi di un dispositivo o di un seggiolino anti abbandono, un sistema di sicurezza che evita pericolosi abbandoni di bambini in auto. È obbligatorio fino ai 4 anni d’età.
    • Scaldabiberon: un attacco di fame improvviso mentre siete in macchina può far scoppiare la terza guerra mondiale! Se non allattate al seno, è utile portare con sé uno scaldabiberon da auto. Molto semplicemente si collega all’accendisigari.
    • Tendine parasole: tra i vari oggetti che possono garantire comfort ai nostri cuccioli e che possiamo aggiungere alla lista nascita ci sono le tendine parasole. Ne esistono vari modelli. Perlopiù si attaccano al vetro con delle ventose. 

     

    All’aperto

    • Passeggino leggero: pratico da usare, semplice da aprire e chiudere, dimensioni ridotte, costo ragionevole. Ecco le caratteristiche principali di un passeggino leggero, adatto alle passeggiate oppure da portare in spiaggia o in montagna. 

    • Trio: questo è uno dei “pezzi grossi” degli acquisti per un neonato in arrivo. Il trio è composto da ovetto, navicella e passeggino ed è pensato per accompagnare il bambino in tutte le fasi della crescita dopo la nascita. La scelta è molto personale. 
    • Borsa passeggino: quando si esce ci si deve organizzare e, soprattutto, si deve avere a portata di mano tutto l’occorrente per qualsiasi esigenza. Pannolini di ricambio, salviette, bavaglini, body, tutina e molto altro. Una borsa quindi non deve mancare. 
    • Marsupio: nelle belle giornate di sole, le passeggiate con il marsupio sono una comodità per la mamma e una gioia per il piccolo che, se messo fronte mondo, ha la possibilità di guardarsi attorno. Attenzione solo a scegliere un prodotto ergonomico.
    • Parapioggia: non tutti i passeggini sono già accessoriati con il parapioggia e va acquistato a parte. Ne esistono alcuni universali che vanno bene su qualunque modello. In particolare in inverno sono davvero utili.

     

    Allattamento al seno e artificiale 

    • Cuscino allattamento: questo morbido “salsicciotto” è molto comodo per posare il bambino mentre si allatta o gli si dà il biberon. Se lo acquistate in gravidanza, potete usarlo durante la notte per alleviare il fastidio alla schiena o alle gambe. 
    • Tiralatte: se per qualche motivo avete bisogno di conservare il vostro latte (ad esempio, perché dovete rientrare al lavoro), il tiralatte è ciò che fa per voi. Manuale o elettrico vi aiuterà a tirare il latte in poco tempo e in modo efficace. 
    • Biberon: in plastica, in vetro, anti colica, con la tettarella anatomica, c’è un vero e proprio mercato dei biberon. Anche se allattate al seno potrebbe servirvi, quindi compratene qualcuno in ogni caso. E tenetene uno di scorta. 
    • Sterilizzatore: anche gli sterilizzatori non sono tutti uguali. Ad esempio ci sono quelli elettrici oppure quelli che si mettono nel forno a microonde. Sono utili per i biberon, ma anche per i ciucci. Aggiungetelo alla lista nascita.
    • Sacchetti per congelare il latte: alcuni di questi sacchetti li troverete probabilmente in omaggio con il tiralatte, se decidete di comprarlo. In genere, però, quelli in dotazione non sono moltissimi e conviene quindi prenderne altri.

     

    Accessori per la nascita

    • Seggiolone: non è certo un oggetto che vi servirà subito dopo il parto, ma prima o poi sarà parte integrante dell’arredamento di casa vostra. Quello classico ha il vassoio in plastica davanti, quelli più moderni sono vere sedie evolutive, generalmente in legno.
    • Sdraietta: ecco il modo per far passare un po’ il tempo al piccolino esplorando cose nuove e divertendosi. Spesso le sdraiette sono corredate da musiche e giochini morbidi. E possono anche essere reclinabili in caso di un pisolino.
    • Baby monitor: nanna sotto controllo con il baby monitor. Collocandone una parte nella stanza dove dorme il bambino e l’altra dove siete voi, consente di verificare che non ci sia alcun problema. E se parte il pianto, siete già pronte ad intervenire. 
    • Fascia neonato: in particolare nei primissimi mesi di vita, il contatto tra la mamma e suo figlio è importantissimo perché ha un grande potere calmante e rafforza il legame. La fascia permette tutto questo, oltre al fatto che vi dà modo di avere le mani libere. 
    • Box: consente al bimbo di avere un posto sicuro e tutto suo per giocare, quando ancora è troppo piccino per essere lasciato da solo. I classici box hanno delle maniglie che lo aiutano ad alzarsi e stare in piedi. Sono morbidi a sufficienza in caso di cadute.

     

    Giocattoli

    • Palestrina: a partire dai 3-4 mesi di vita, tutti i neonati dovrebbero stare a terra, specialmente a pancia in giù, per favorire il loro sviluppo muscolare e motorio. La palestrina consente di farlo e, in più, con i suoi giochini stimola anche la curiosità.
    • Giostrina: messa sopra la culla o il lettino attirerà l’attenzione del neonato che imparerà prestissimo a seguire con gli occhi il movimento. Inoltre, la musica fungerà da bellissima ninna nanna favorendo (se siete fortunate) il sonno. 
    • Giochi per il bagnetto: schizzare mamma e papà da dentro la vaschetta è già un grandissimo divertimento. Ma con qualche gioco dentro l’acqua tutto diventa ancora più bello. Paperelle e pesciolini sono il top per ogni bimbetto!
    • Dentizione: che fastidio i primi dentini! Per fortuna in soccorso di mamme e bebè arrivano tanti giochini di gomma da mordere e passare sulle gengive doloranti. Molti di questi si mettono nel freezer: il freddo allevierà ancora di più il dolore. 
    • Sonagli: è il più tradizionale dei giochi per i neonati. Un classico fin dai tempi più antichi. I colori accesi e il rumore prodotto attirano moltissimo i bambini che lo impugnano e lo scuotono. E a volte imparano presto anche a lanciarlo.

     

    Crea la tua lista nascita online

    Fino a qualche tempo fa, il modo più tradizionale per fare una lista nascita era andare in un negozio per la prima infanzia, farsi guidare dai commessi, scegliere i prodotti e via. Oggi però la tendenza più diffusa è quella di fare la lista nascita online, che offre una serie di vantaggi. Questi sono i 5 principali:

    • Comodità. Creare la lista nascita dal proprio divano, utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone è il massimo della praticità. Volete mettere lo stress del traffico, del parcheggio e della confusione per andare in negozio?
    • Raggiungibile da tutti. I vostri cari vi ringrazieranno. Perché? Perché potranno comprare il loro pensiero senza mettere il naso fuori.
    • Regali a domicilio. Gli acquisti arrivano direttamente a casa vostra, senza costi aggiuntivi.
    • Gratuità. La lista nascita è gratuita e non c’è neanche l’obbligo di acquistare tutto ciò che inserite. Per esempio, se fate una lista con 50 prodotti e ve ne regalano solo 30, non sarete costrette a comprare per forza anche i rimanenti.
    • Condivisione semplice. Chi crea la lista nascita ha diversi modi per farla conoscere, anche i più… social.

     

    Conclusione

    Preparare una lista di nascita ben strutturata ti aiuterà a ricevere i prodotti di cui hai davvero bisogno e a sentirti pronta per accogliere il tuo bambino. Buona preparazione e auguri per la nascita!

    E non dimenticare di inserire nella tua lista nascita i nostri articoli fai da te dedicati  tuo bambino. Scopri la collezione:

    Se hai bisogno di ulteriori dettagli su uno specifico articolo o se desideri suggerimenti personalizzati, fammelo sapere!

     

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